| [Nessuno] |
| | Narrato, -Parlato, -Parlato da altri, *Pensato. Anche Hotaru affrettò il suo discorso.
-No, nessun suggerimento. O, meglio, niente di risolutivo. Non devi dimenticare che Akira non è completamente malvagio, ma Kokuryu lo è. Dovresti poterti fidare, almeno parzialmente delle parole di Akira. E' cinico e calcolatore, ma adora le sfide. Se avesse semplicemente voluto il tuo corpo ti avrebbe completamente annientato e ora non saresti qui.
L’Akira che aveva conosciuto alla Residenza era così. Amante delle sfide e spietato mediante il suo potere.
*Non vuol dire che Akira non stia aspettando che io diventi più forte mediante il suo aiuto. Non sarà per niente facile comunque rapportarsi con il più malvagio dei due… e soprattutto convincerlo.
-Se ti ha spedito qui ha calcolato che avessi una possibilità di riuscita. Lui ragiona così, non ama vincere, ma annientare l'avversario è uno dei suoi passatempi. Devi cercare di discernere le sue parole e azioni da quelle di Kokuryu.
*Vedere oltre… saper distinguere Akira da Kokuryu…
-Se ci riuscissi, avresti una possibilità di vittoria. Il tuo nemico sarà qui a momenti, ma non temere, se anche dovessi venire sconfitto...
Il ragazzo non fece in tempo a terminare la frase perché contemporaneamente un orribile essere era apparso alle sue spalle. Sbucato dall’oscurità, camminava all'indietro. Con il busto inclinato parallelamente al suolo gemeva in un orrido movimento in cui le membra si contorcevano. Occhi rossi tinti di odio che scrutavano. L’Orrore si era presentato, come se teletrasportato nella stanza.
*Come ha fatto ad arrivare qui?
L’unico pensiero che colse Kodama mentre il mostro spezzò il collo al ragazzino. Hotaru si accosciò silenziosamente prima che l’Asakura potesse in qualche modo intervenire o avvertire dell’imminente pericolo. L’azione si svolse rapidissima e proprio mentre il volto di Hotaru ruotava, Kodama aveva già materializzato il suo artiglio e si stava ferendo alla zona volare dell’avambraccio sinistro. Con un balzo all’indietro aumentò le distanze e prima di toccare terra posizionò il braccio sinistro in alto e attivò Sacrificio. Il pugno si strinse aumentando il fluire del sangue dalla neo ferita. Un aumento che corrispose ad un potenziamento di tutto il suo fisico. La giusta mossa iniziale per affrontare un combattimento. Quando toccò terra anche la sua aura si sprigionò, proprio nel momento in cui il ragazzino si abbatté privo di vita. Qualcosa in quella creatura sembrava essere sfumata. Kodama vedeva sempre di più, i suoi atroci contorni attenuarsi. L'essere si spostò velocemente, andando a spegnere tutte le torce della stanza.
*Sono nei guai… se riesce a comparire dove vuole nell’oscurità mi trovo in svantaggio…
Decidendo di stare sulla difensiva, appena la stanza piombò nel buio, Kodama attivò una seconda tecnica del suo potere. Aumentando l’aura, instaurò una protezione Nen attorno al corpo caratterizzata dal fluire leggero di sangue, che lo avvolgeva. Manto Rosso Ombra era stata innescata. Il ragazzo era in grado di vedere ancora dove l’Orrore si trovasse per via dei suoi occhi che brillavano. Nella stanza risuonavano i suoi rumori informi. Improvvisamente l’essere si lanciò su Kodama. Appena i rossi occhi si spostarono, il ragazzo attivò il Ren sicuro di una mossa da parte dell’avversario. Questi, lo attaccò alle spalle per poi morderlo. Il morso colpì la spalla destra prima che lui potesse schivarlo. Così concentrò una difesa. I denti penetrarono istantaneamente nelle carni ferendo e iniettando quello che doveva essere un veleno, fortunatamente superfluo grazie alla sua tecnica. I due attacchi furono però devastanti per il suo fisico. Utilizzatore di Nen. Con la coda dell’occhio vide che la mostruosa fisionomia sembrava aver lasciato il posto ad un capo invece molto umano, quasi familiare. Quando il ragazzo si spostò di scatto in avanti, sfuggendo alla presa, si allontanò con un balzo verso il lato sinistro della stanza e voltando il suo corpo per non perdere di vista gli occhi dell’Orrore.
Fase Difensiva:
1)Attivazione Patto di Sangue: a)Costo Aura = 150 (Aura= 950).
2)Attivazione Sacrificio: a)Potenziamento del 25% di Forza (= 25), Resistenza (= 25), Destrezza (= 25), Mente (= 18,75), Mira (= 12,5), Spirito (= 6,25), Aura (= 1187,5). b)Diminuzione di Vita dovuta al dissanguamento del 5% (= 190). c)Costo Aura = 250 (Aura= 937,5).
3)Attivazione Manto Rosso Ombra: a)Immunità da veleni, per cui vengono annullati gli effetti di Execute. b)Costo Aura = 250 (Aura= 687,5).
4)Attivazione Ren al 20% (20 Punti Resistenza): a)Resistenza= 105. b)Costo Aura= 75 (= 612,5).
5) Fase Difensiva: a)Danni subiti: 280 - 105 = 175. b)Riduzione dei Danni subiti del 30% a causa di Manto Rosso Ombra (= 122,5). c)Vita residua: 67,5. d)1% di diminuzione Vita residua a causa di Sacrificio (= 66,825). e)Perdita del 10% di Aura a causa di Existence is torment (= 551,25).
*Cosa?!
Mentre si allontanava dall’essere sentì il bisogno di chiudere le palpebre e vide un’immagine che lo scosse. Il suo sangue stava colando dai denti dell’Orrore ma l’Orrore stesso non aveva più la sua forma: un uomo sulla quarantina con una espressione severa. Capelli corti, un paio di occhiali scuri poggiati sul naso e un chiuso vestito dal collo alto con attaccato su un fianco uno strano contenitore. Brandiva, con una mano e dietro la schiena, una lunga spada. Tutto durò un secondo e quando Kodama riaprì gli occhi, vide che nulla era cambiato. Sempre due brillanti punti rossi nel buio, a poca distanza.
*Non può essere…
Morto circa un anno indietro, suo padre gli riversava addosso un profondo odio attraverso quegli occhi diabolici. Si appoggiò a terra sul ginocchio destro, spossato dai possenti attacchi ricevuti. Era troppo forte per lui.
*Non riuscirò mai a battere mio padre… ma cosa?!
Scosse la testa come per riprendersi.
*Non sto combattendo contro mio padre.
Quella creatura nella stanza tuttavia, gli trasmetteva angoscia e allo stesso tempo familiarità. In un secondo gli sembrò di sognare ad occhi aperti. Di nuovo la figura di suo padre: gli occhi come l’unica parte del corpo appartenente all’Orrore. Stavano piangendo sangue e scrutavano in ogni direzione. Contorcendosi in modo innaturale, quel volto lo fissava piegandosi in orribili scatti. Ogni minima vibrazione sembrava appartenere ai movimenti che Kodama aveva visto inizialmente nell’Orrore. Il ragazzo venne prese in contropiede: credeva di aver chiuso definitivamente con le immagini del suo passato. Ma ora, quel luogo maledetto, lo stava mettendo sotto pressione. La sua espressione dura non mutò, ma il corpo parve impietrito.
*Non è possibile… deve… deve essere opera del suo potere… o c’è di mezzo qualcun altro che sta giocando con la mia mente… non è reale…
Si strofinò gli occhi come se non volesse più trovarsi in quell’oscurità.
*Non posso fuggire e il mio corpo non reggerà a lungo…ma …non ha importanza… chiunque tu sia…
Raccolse razionalità, odio e nello stesso momento aura. Sapeva che il suo contrattacco sarebbe stavo vano, ma l’odio misto di timore che provava a causa di quelle sensazioni, lo condusse all’assalto. Vincolo Oscuro: concentrò quindi il suo Nen nel braccio sinistro e il suo sangue, abbassando il braccio, nel pugno. Si scagliò caricando il suo diretto. Solo una manciata di attimi e, quando fu vicinissimo, gli parve di intravedere di nuovo nel buio i contorni della figura del padre, attorno a quegli inumani occhi. Quel padre che aveva rovinato la sua esistenza. Lo stesso padre che non ebbe mai il coraggio di affrontare. Mirò al petto con le ultime forze che gli restavano. In quell’istante gli tornò in mente il frammento della frase che Hotaru non ebbe modo di terminare.
Fase Offensiva:
1)Attivazione Vincolo Oscuro: A)Costo Aura = 300 (= 251,25).
2)Fase Offensiva: 25. A)Fase Offensiva ridotta del 35% a causa di Existence is torment (= 16,25).
1)Orrore Dimenticato perde il 15% della Vita Residua diviso in 3 Turni.
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