Rey Nakamura Vs Elvy Black

Era la prima volta che metteva piede al cinquantesimo piano, non appena uscì dall'ascensore si recò da uno degli impiegati per iscriversi agli incontri.
Sapeva che avrebbe trovato avversari più forti e la cosa non lo entusiasmava molto, ma d'altro canto il principale motivo per cui si tovava lì era allenarsi, in quel momento il suo unico obbiettivo era quello di diventare più forte.

"Chissà chi mi toccherà affrontare questa volta..."

Pensava mentre compilava i vari moduli di iscrizione, qualche minuto dopo sentì l'annunciatrice pronunciare il suo nome, Elvy Black, questo era il nome della sua avversaria.
Nascose l'orologio che teneva al collo sotto la maglia mentre si recava verso l'arena, ancora una volta pronto a dare il massimo.
Salutò la ragazza dall'altra parte del ring con un cenno della mano.

"Il mio nome è Rey, piacere di conoscerti e buona fortuna per l'incontro"

Piacere mio sono Elvy, buona fortuna anche a te...e preparati perchè farò su serio.

"A quanto pare ha intenzione di fare la prima mossa".

Rey utilizzò il gyo preventivamente e allo stesso tempo infuse la sua aura nell'orologio, attivandone i poteri.
Attivò il cronometro materializzando le pistole, entrambe nascoste nello spazio tra cintura e pantaloni.



La ragazza tirò fuori un pugnale e scattò verso la sua destra, Rey percepì un notevole aumento della temperatura e grazie al gyo attivato precedentemente, riuscì a vedere le fiamme che stavano andando a formarsi intorno alla lama.

"Deve essere della trasformazione, meglio stare attenti a quelle fiamme..."

In meno di un secondo si trovò faccia a faccia con la sua avversaria, che tentò di pugnalarlo alla spalla destra, non riuscendo a schivare completamente il colpo, subì un taglio alla spalla non troppo profondo.

Fase difensiva:


Con la mano destra, protetta da uno strato di aura per evitare ulteriori ustioni, afferrò il polso del braccio che teneva il pugnale e allo stessò tempo prese una delle pistole con la mano sinistra e la puntò all'addome della ragazza, facendo fuoco diverse volte.

Fase offensiva:


Abbassandosi leggermente si spostò verso destra passando sotto il braccio dell'avversaria e tentò di allontanarsi con una serie di balzi all'indietro.

Edited by Feitan - 12/3/2014, 19:24

Rey non ci mise molto per accorgersi dell'enorme errore che aveva commesso toccando la sua avversaria, dopo essersi allontanato gli bastò un rapido sguardo per notare le ustioni sul palmo della mano destra.

"...Dannazione!"

Non era tanto preoccupato per i danni subiti, ma per il fatto che la sua offensiva era stata completamente inutile.

Elvy non perse tempo e dopo aver aumentato l'intensità delle fiamme si lanciò nuovamente all'attacco, tentando di affondare il suo pugnale nel petto del ragazzo, questa volta l'attacco sembrò essere molto più forte del precedente.

"Possibile che l'abbia sottovalutata?"

Non avendo il tempo di pensare ad una strategia migliore, Rey interpose l'avambraccio destro, tentando di parare l'attacco con l'ausilio del Ken.
Riuscì a difendersi dal primo attacco, ma la ragazza improvvisamente si spostò alle sue spalle, colpendolo diagonalmente sia da destra che da sinistra, non riuscendo a voltarsi in tempo, Rey potè contare soltanto sulla poca aura che gli era rimasta per difendersi.



"Sono ancora troppo debole..."

Il ragazzo, cadde in ginocchio, ormai privo di forze.

"Ti ringrazio per il combattimento... la prossima volta farò in modo di essere un avversario migliore..."

Sentì le urla degli spettatori, poi il buio.